OPEN DAY ONLINE GRATUITO IN DIRETTA SULLA PAGINA FACEBOOK DI «FERMICONLEMANI»

31 maggio 2022 ore 18.00

STRUMENTI DI PREVENZIONE ONLINE E OFFLINE

Accordo di amicizia tra Fermiconlemani e Nemesi

I nostri esperti parleranno degli strumenti di prevenzione on line e off line e del protocollo d’intesa e accordo di amicizia nato tra Fermiconlemani, Pres. Avv. Tiziana Cecere e Nemesi Diritto e Psicologia, Pres. Eugenio  Selmi, associazione molto attiva nel territorio romano, con sede in Roma, alla via Appia Pignatelli n.362.

Le due Associazioni hanno sottoscritto un importante Protocollo di intesa e Accordo di amicizia con l’obiettivo di promuovere e sviluppare azioni, progetti o iniziative volti alla prevenzione e al contrasto della violenza a 360 gradi on line e off line, con particolare riguardo ai temi delle azioni di sensibilizzazione e di informazione nel rispetto della normativa nazionale ed internazionale.

Tra gli impegni del protocollo rientra anche la realizzazione delle Linee guida per l’intervento e la costruzione di rete tra le due associazioni per la condivisione di nuovi sportelli di ascolto, e installazioni della Cassetta Help di Fermiconlemani per costruire una rete PUGLIA-LAZIO di sostegno concreto alle donne vittime di violenza: dagli effetti della violenza sulla salute (conseguenze fisiche, psicologiche e comportamentali), agli aspetti per riconoscere i casi di violenza (identificazione degli indicatori di rischio, valutazione dei sintomi fisici e psichici). Durante l’open day forniremo indicazioni e strumenti per prevenire e affrontare il rischio di violenza abbinando le conoscenze teoriche alle competenze pratiche e divulgheremo le attivita’ che le due associazioni propongono assiduamente per la collettivita’ e i progetti che condivideranno e sosterranno in futuro nella Puglia e nel Lazio

  • L’obiettivo condiviso e’ esplorare nuove dimensioni metodologiche e operative per la diffusione della cultura del rispetto, dell’ascolto attivo e interattivo, del supporto e sostegno ad ogni vittima di violenza e alle linee guida per il trattamento degli autori di violenza.

La partnership ha l’obiettivo con un approccio multidisciplinare di informare e formare la popolazione sui dati sulla definizione e sulla diffusione della violenza e sulle sue caratteristiche, mettere a fuoco gli stereotipi più comuni sul profiling dei soggetti autori di violenza, informare e formare la popolazione sui dati sulla definizione e sulla diffusione della violenza psicologica, degli abusi emotivi e sulle sue caratteristiche, creare consapevolezza sui comportamenti e gli atteggiamenti violenti che connotano una “cultura della sopraffazione e della prevaricazione”, promuovere una cultura della prevenzione, della non-violenza del rispetto e della gentilezza.

Purtroppo, nonostante le politiche di contrasto alla violenza in particolare di genere, il fenomeno continua ad essere una vera e propria emergenza sociale per questo alleanze come quella tra Fermiconlemani e Nemesi possono solidificare un confronto con le istituzioni per nuovi interventi legislativi piu’ efficaci in materia non tanto di “repressione” ma di “prevenzione” che poi e’ l’unico vero e proprio strumento di azione.

Le associazioni insieme intendono confrontarsi, coadiuvarsi e interagire con gli organi statali al fine di tutelare il diritto di ogni singolo individuo, dell’inviolabilità della propria vita, della propria integrità psico-fisica e morale dinanzi qualunque tipo di violenza o minaccia di male ingiusto.

Avv. Tiziana Cecere

Criminologa

Presidente dell’A.P.S.-E.T.S. Fermiconlemani

Esperta in

Crimini Violenti, Dinamiche Settarie e Satanismo

Pnl-Bioetica

Coach e Conselour Bioetico

Ideatrice del metodo registrato “Rinascere Danzando”a sostegno delle donne

Consulente di parte per:

supporto in indagini difensive, ricostruzione criminodinamica degli eventi, preparazione interrogatori,

analisi della testimonianza, ricostruzione del fatto criminoso.

FENOMENOLOGIA DELL’ABUSO EMOTIVO

CONFERENZA DEL 25.05.2022 dalle ore 18:00, presso il chiostro Comunale di Putignano

L’associazione Fermiconlemani A.P.S. -E.T.S. che, da anni, agisce su tutto il territorio nazionale, con attività e progetti di sensibilizzazione e sostegno alle vittime contro ogni forma di discriminazione e di violenza sia on line che off line, nonché per diffondere l’educazione al rispetto della parità di genere, ha organizzato in collaborazione con il Comune di Putignano,  l’associazione Collettivo Street Social SPP Lit, Ce.S.aP., IKOS e l’associazione A Mani Basse, l’evento dal titolo  “FENOMENOLOGIA DELL’ABUSO EMOTIVO” che si terrà il 25.05.2022 dalle ore 18:00, presso il chiostro Comunale di Putignano, durante il quale sarà presentato il libro “ GASLIGHTING – La più subdola tecnica di manipolazione psicologica “ Edizioni Giuridiche Oristano, dell’ Avv.ta Mara Scatigno, Dott.ssa Lorita Tinelli, Avv. Lorenzo Puglisi.

Sono stati concessi i patrocini dall’Ordine Degli Psicologi Puglia, dall’Ordine Degli Avvocati di Bari, dall’Ordine Degli Assistenti Sociali, dall’Associazione Nazionale della Polizia di Stato  Sezione Antonio Dinielli Medaglia d’Oro al V.C. -Monopoli.

Sono attributi crediti formativi per gli avvocati e per gli assistenti sociali.

“La realtà è che tutti siamo drammaticamente manipolabili: basta muovere le leve giuste (soprattutto quelle emotive) per vedere riprogrammati i propri convincimenti.

In verità anche la comunicazione più neutra costituisce l’anticamera della manipolazione: quando si narra qualcosa si effettua, anche inconsapevolmente, una selezione delle informazioni da riferire, sicché omettendone alcune e privilegiandone altre, si può alterare il senso degli accadimenti.

Più o meno consapevolmente, quindi, ognuno ricorre ad espedienti che celano abilmente strategie tese ad ottenere il controllo sugli altri.

Il mondo delle interazioni umane, volente o nolente, vede nell’arte della mistificazione lo strumento privilegiato per presentare verità palesemente false come verità indefettibilmente vere.

Qual è il profilo del manipolatore? Quali sono le principali tecniche di comunicazione persuasiva? Come avviene la programmazione dell’inconscio? E quali sono quelle forme di manipolazioni sentimentali che sfociano nella violenza psicologica?

Nell’ambito delle dinamiche di influenza, è proprio la fenomenologia della manipolazione affettiva a rivestire un ruolo di attenzione privilegiato (si pensi alla tecnica del gasligthing o del ghosting ma anche del mobbing, molestie morali che si consumano sempre più frequentemente nell’ambito dei rapporti di colleganza).

Un ringraziamento particolare al nostro instancabile associato Prof. Pierfrancesco Impedovo per il grande impegno profuso nell’iniziativa.

Vi aspettiamo numerosi.

SOCIOLOGIA DELLA VIOLENZA DI GENERE

Dal patriarcato alla società liquida

La violenza a danno delle donne è innanzitutto violenza contro ciò che da sempre si considera l’incarnazione della differenza.

In fondo la violenza, qualunque sia la sua genesi, punta sempre alla soppressione della libertà. La violenza sulle donne non fa eccezione.

La cultura patriarcale di cui la nostra società è certamente intrisa, ha da sempre coltivato questo intento liberticida a danno delle donne, ad esempio imponendo l’idea che l’unico destino “civile” della donna fosse quello di diventare madre. Ancora oggi, in fondo, non vi sono pari opportunità di affermazione sociale fra uomo e donna, sintomo tangibile del fatto che non ci siamo ancora completamente epurati da quei retaggi.

  • C’è un romanzo, divenuto molto noto a seguito della sua traduzione filmica, “l’Amica Geniale” di Elena Ferrante, che ci restituisce un frammento –fra i tanti- in cui l’amica geniale appunto, bambina dall’intelligenza fertile e creativa, nel corso di una interrogazione a scuola, prevale su un proprio compagno di classe involontariamente umiliandolo. All’uscita di scuola, il fratello maggiore di quel compagno, appreso l’accaduto, si scaglia contro di lei con l’intento di ristabilire il primato ontologico del maschile sul femminile con un gesto emblematico: tentando di strapparle la lingua. Questo tentativo altro non è se non la rappresentazione essenziale della violenza dell’uomo sulla donna: non è solo drammaticamente colpire il corpo, ma è togliere alla donna il diritto di parola. E non è un caso che i femminicidi si moltiplichino in un tempo come il nostro in cui la donna non rinuncia a parlare, dove ella rivendica il suo diritto di avere una propria “lingua”.

Emerge, dunque, la drammatica mancanza nella nostra società non a caso battezzata dell’”amore liquido”, sempre più orientata alla dimensione virtuale degli schemi relazionali, di un’educazione sentimentale che abbia la finalità di intendere l’amore non come spinta appropriativa, ma come riconoscimento della differenza della “lingua” dell’altro.

D’altronde, la declinazione più significativa dell’amore è l’amore nei confronti della libertà dell’altro. Cosa farsene di un amore che sarebbe l’esito del terrore, di un’appropriazione violenta o di una tirannia.

Gli amanti vogliono essere amati in piena libertà, non a partire di una coercizione.

In molti di questi delitti troviamo sempre una fantasia gelosa o l’impossibilità di tollerare la fine di un amore una volta che la donna si dichiari libera dalla relazione. Questa liberà non è tollerata.

Questa tendenza a misconoscere la libertà dell’altro e non ad amarla, è il principio da cui scaturisce la violenza. La violenza è una profanazione dell’amore.

Vero è che la psicoanalisi ci insegna che in ogni amore ci sarebbe una spinta appropriativa nei confronti dell’altro: “sei mia, sei mio”. L’amore implica necessariamente una sorta di appartenenza. Ma noi non possiamo mai appropriarci dell’altro, perché altrimenti l’altro diventa una cosa, un oggetto, una proprietà, una “roba” come dice Mastro Don Gesualdo nel celeberrimo romanzo di Verga.

La violenza maschilista vorrebbe trasformare la donna in “roba”, in oggetto proprio. E qui è il punto in cui la spinta appropriativa che accompagna ogni amore, si trasforma in violenza.

Identificare, però, Il problema della violenza sulle donne nell’esistenza, come detto prima, di una cultura patriarcale che afferma un primato ontologico dell’uomo sulla donna, sarebbe miope perché non si può ignorare che esista anche una drammatica dinamica di “complicità” di molte delle vittime con i loro torturatori.

Si ricordi il caso di una “miss Caserta” di qualche anno fa, brutalmente massacrata dal suo fidanzato che, intervistata in ospedale, ancora agonizzante per le botte ricevute, quando le si chiede di commentare il suo fidanzato, lei, in modo struggente, confessa che il suo più grande desiderio sarebbe di averlo lÍ al suo fianco.

Qui tocchiamo qualcosa di molto enigmatico.

Nella violenza maschilista si nasconde sempre un impulso paradossalmente pedagogico.

Gli uomini violenti pretendono di insegnare alle donne come si deve essere donna; e molte donne che sono in difficoltà a reperire una propria identità, cedono alle manipolazioni come i burattini mossi dal Mangiafuoco di Collodi. Per la donna, infatti, il reperimento dell’identità personale è in continuo divenire: una reinvenzione costante, e farlo non è facile. Allora il rischio è quello di mettersi nelle mani di questi pedagoghi violenti che trasformano il rapporto in una relazione di potere sadomasochista dove, in cambio di una supposta identità, esercitano un potere sadico sulla loro vittima.

di Pierfrancesco Impedovo, criminologo, giurista, socio di Fermiconlemani

LA CASSETTA HELP DI FERMICONLEMANI ARRIVA NEL SALENTO : COMUNE DI SCORRANO

Il 12.03.2022 è stata inaugurata la prima “CASSETTA HELP©” in provincia di lecce nel comune di SCORRANO

Sabato 12.3.20221 si e’ tenuta l’inaugurazione di una nuova CASSETTA HELP di Fermiconlemani presso il Parco Giochi San Francesco di Scorrano (LE).

L’iniziativa e’ stata patrocinata dal Comune di Scorrano , dalla Provincia di Lecce, dalla Commissione Provinciale Pari Opportunita’ Provincia di Lecce e dall’ufficio della Consigliera di Parita’ della Provincia di Lecce.

Questa nuova opportunita’ per la collettivita’ della provincia di Lecce, ove in futuro auspichiamo di installare altre Cassette Help, mette a disposizione il progetto in altro Comune oltre i numerosi raggiunti fino ad oggi da Fermiconlemani, nasce dalla sinergia consolidata con due realta’ associative molto impegnate nel territorio salentino Astrea Pres. Avv. Valentina Presicce e Casa di Noemi Pres. Sig.ra Imma Rizzo che hanno creduto nel progetto e hanno collaborato materialmente per promuovendolo e supportarlo nel territorio ove operano con tantissime attivita’ di sensibilizzazione e prevenzione della violenza.

Il team di Fermiconlemani, insieme all’Associazione Astrea e alla Casa di Noemi avranno un nuovo strumento condiviso ed una nuova opportunita’ per supportare la cittadinanza del Comune di Scorrano (LE), la “CASSETTA HELP©”, la messa a disposizione del numero verde 800 822538 di Fermiconlemani che le persone in stato di fragilità, vittime di dinamiche violente o discriminatorie,  potranno contattare sin da subito per ottenere il supporto di un operatore specializzato o prenotare un colloquio, presso le due associazioni sul territorio che hanno partecipato o usufruire dello sportello d’ascolto virtuale prenotandosi sempre al numero verde.

Pres. di Fermiconlemani Avvocata Tiziana Cecere:Ringrazio con affetto e dedizione tutte le Associazioni che hanno supportato il nostro progetto nel Comune di Scorrano e in particolare Astrea Presidente Avv. Valentina Presicce e la Casa di Noemi Presidente Sig.ra Imma Rizzo per aver creduto nel progetto CASSETTA HELP e per essere sempre disponibili e intraprendenti nel condividere tanti eventi, opportunita’, momenti e progetti di sensibilizzazione in rete tutte insieme verso un obiettivo comune :contrastare la violenza e la disparita’ di genere.

Fermiconlemani con tutti i suoi volontari continuera’ a seminare collaborazione, gentilezza, bellezza, valori, rispetto, prevenzione e sensibilizzazione della violenza a 360 gradi.

Per portare avanti questa nostra mission al meglio, è necessario avere con sé una sana dose di umiltà, curiosità e onestà intellettuale, qualità che nel tempo potranno trasformarsi nel SAPER FARE – SAPERE – SAPER ESSERE – SAPER ASCOLTARE. Inoltre, bisogna essere sempre pronti al LIFELONG LEARNING, ovvero quella forma di apprendimento che non può mai avere fine a maggior ragione nell’ambito degli interventi sociali in quanto necessario per favorire il processo evolutivo e di cambiamento.

I volontari di Fermiconlemani si mettono a disposizione non solo con il proprio tempo, ma attivano in modo sano e maturo: empatia, capacità di ascolto, accoglienza, voler sviluppare la capacità di fare teambuilding, vedere l’ opportunità che ogni persona o situazione porta in sé, curare la comunicazione, cogliere in modo attivo i cambiamenti di stile tra generazioni”

GIORNATA INTERNAZIONE DEI DIRITTI DELLE DONNE

Sicuramente molta strada è stata fatta sino ad ora, ma forse festeggeremo veramente le donne quando non ci sarà più bisogno di una festa per ricordarne il valore, l’essenza o anche solo la presenza…

Quando non dovremo giustificarci se vorremo essere madri oltre che lavoratrici; quando non saremo oggetto di apprezzamenti “pesanti” da parte di alcuni uomini così solo per scherzare e se non ci stiamo non siamo persone che stanno allo scherzo o magari siamo additate come “Santa Maria Goretti”;

quando se arriviamo ad occupare un posto di “potere” non sarà perché “l’abbiamo data” a qualcuno ma magari perché valiamo davvero;

quando potremo vestirci della nostra femminilità senza per questo essere fraintese;

quando non dovremo risalire tutta la china se ci siamo solo fermate un attimo a pensare;

quando smetteremo di giudicarci l’un l’altra senza conoscerci davvero;

quando smetteremo di comportarci come alcuni uomini per non sentirci da meno di loro…!!

Pensiero che la socia di Fermiconlemani Avv. Micaela Festa vuole diffondere per questa significativa giornata.

Avvocata Micaela Festa

esperta in diritto di famiglia e minorile

socia di Fermiconlemani e referente zona Bitritto (Ba)

EVENTO DELL’8.3.2022 LA LEADERSHIP FEMMINILE RACCONTATA DAGLI UOMINI

Leadership Femminile e Maschile : differenze , vantaggi e prospettive

Fermiconlemani e’ partner dell’evento organizzato da ADGI sezione di Bari, un webinar per ricordare l’8.3.2022 in un modo particolare: la parola agli uomini che parlano di Donne Leader e dell’affermazione della leadership femminile.

L’incontro si terra’ on line sulla pagina dell’A.D.G.I. Sezione di Bari dalle ore 18:30.

I relatori si confronteranno su temi delicati per comprendere in una tavola rotonda interattiva se esiste ancora un “tabù” nel riconoscere strategie di  leadership e di potere in capo alle donne e se per il pensiero maschile alle donne mancano ancora delle risorse per raggiungere in modo piu’ preponderante ruoli apicali. Si analizzeranno le differenze teoriche e pratiche tra la leadership femminile e maschile e le ragioni per cui talvolta le donne sono indotte a rifiutare di ricoprire ruoli di responsabilita’, prestigio, autorevolezza e potere

La ripartenza dopo il lungo periodo complicato che abbiamo attraversato sara’ orientata a maggiori nuove opportunità per le donne pensando al futuro, con una mente piu’ aperta .

Le difficolta’ che abbiamo dovuto affrontare ci hanno palesemente evidenziato i punti deboli  del sistema di regole e valori in ambito lavorativo, sociale e familiare. I medici e gli infermieri ci hanno mostrato la rilevanza del prendersi cura degli altri, i genitori alle prese con homeschooling e smart working hanno riflettuto sul senso e la necessita’ di organizzarsi per creare una squadra fondata sulla parita’ e certi governanti come Jacinda Arden hanno messo in pratica modelli inclusivi e mai unidirezionali.

A tal proposito durante la tavola rotonda  si discutera’ dei nuovi punti di vista per valorizzare le capacità delle donne in questo mutato scenario sistemico alla luce di una considerazione fondamentale : le donne con l’universo di capacita’ a disposizione rappresentano un plusvalore anche nelle azioni contro l’esclusione sociale e per la difesa dei diritti dei più deboli. Gli esempi esistono gia’: basti pensare ad Ellen Johnson-Sirleaf, presidente della Liberia, e altre due donne premi Nobel per la pace, che, oltre alla presidente liberiana, si sono distinte per il loro impegno nella lotta non violenta in favore della sicurezza delle donne e del loro diritto a partecipare al processo di pace, all’interno dei rispettivi paesi.

Cio’ e’ confermato da resoconti delle statistiche come quella di Life Based Value, ad esempio, ha pubblicato i dati di un recente sondaggio su 1.500 partecipanti: gli intervistati si aspettano dai loro manager che sappiano principalmente condividere (70%) e ascoltare (68%), mentre il modello di potere auspicato dovrebbe includere soprattutto collaborazione (26%), conoscenza (26%), rispetto (17%) ed empatia (13,5%).

Tutte caratteristiche che parlano di una diversa forma di leadership rispetto a quella a cui eravamo abituati in passato e che attualmente e’ proprio la “leadership al femminile“. 

La strada per superare i luoghi comuni non e’ facile e non e’ ancora scontato il processo di cambiamento nonostante i convincimenti sul piano cognitivo e intellettuale-razionale, perché tanti fattori hanno a che fare con modelli interiori sia degli uomini sia delle donne, modelli che trovano radici antiche e rinforzi purtroppo attuali. 

  • Date alle Donne occasioni adeguate ed esse saranno capaci di tutto. (Oscar Wilde)

 

 

 

 

    

NUOVO INCONTRO PER IL PROGETTO ITINERANTE NELLE CITTA’ PUGLIESI DI FERMICONLEMANI “ESPERIENZA INTERATTIVA: DALLE DONNE ALLE DONNE BENESSERE ED EMPOWERMENT “

Il 6.03.2022, dalle ore 18:00, presso la Sala Degli Specchi del Comune di Bitonto Fermiconlemani propone il secondo incontro gratuito organizzato “dalle Donne alle donne” in cui esperte negli ambiti della nutrizione,  del benessere, della consulenza di immagine, della psicologia, del coaching possano coinvolgere le donne che aderiranno con informazioni teoriche di supporto e fortificazione dell’autostima, dell’empowerment e della leadership femminile, e con attivita’ pratiche, interattive e di simulazione per consulenza di immagine, personal shopper, armocromia e di make up artist  al fine di supportare anche un importante messaggio di “sorellanza” ossia il patto sociale, etico ed emotivo costruito tra donne che valorizza e fonda l’autostima, partendo dal presupposto che insieme si è più forti: l’alleanza e la collaborazione tra donne coltiva i loro talenti e le guida sulla strada del successo.

Il primo tema da affrontare nel consolidamento della sorellanza e’ quello della consapevolezza e sul suo ruolo della donna nella societa’ civile.

E’ di fondamentale importanza supportare e invogliare le donne “ad accorgersi di essere donne” pur se naturalmente donne dalla nascita come viene insegnato a tutte ; infatti non e’ ancora semplice costruire consapevolmente ed emotivamente “sull’identita’ femminile” il proprio posto di valore nella societa’ poiche’ pregnante di giudizi e pregiudizi misogini.

Per questo Fermiconlemani pensa che offrire spunti alle donne su come alimentare il loro valore partendo dall’incentivare l’autostima, la bellezza, il benessere interiore ed esteriore, l’empowerment e la sorellanza durante una riunione interattiva fatta di esperienze, racconti e confronti possa essere un prezioso spunto su cui costruire processi di cambiamento e di liberazione delle donne dai retaggi patriarcali sollecitandole a non accettare comportamenti deprecabili e violenti di qualunque forma siano e in qualunque contesto avvengano.

  • All’iniziativa e’ stato conferito il patrocinio del Comune di Bitonto e dell’Associazione Donne Giuriste Italiane-Sezione di Bari , nonche’ supportato dalle Associazioni indicate in locandina che sosterranno la divulgazione dell’evento e che veicoleranno il messaggio della mission anti violenza.
  • Interverranno durante la manifestazione : il Sindaco del Comune di Bitonto Dr. Michele Abbaticchio, l’Assessora alle Pari Opportunita’ Comune di Bitonto
  • la Presidente di Fermiconlemani, l’avvocata criminologa Tiziana I. Cecere,
  • la Presidente dell’Associazione Italiana Donne Giuriste-Sezione di Bari, l’Avvocata Feliciana Bitetto, la consulente d’immagine e personal shopper Ottavia Ditroia, la psicologa e psicoterapeuta Dott.ssa Francesca Pilo’, la biologa nutrizionista Dr.ssa Carmela Cosola.
  • L’evento sara’ presentato e moderato dalla testimonial Alina Liccione conduttrice tv e modella impegnata da molti anni in numerose campagne di sensibilizzazione e di sostegno rivolti alle donne.

Il messaggio positivo che si intende far veicolare e’ orientato ad aumentare il livello di coinvolgimento della società senza discriminazione alcuna e alla portata di chiunque.

Il tutto avverra’ nel rispetto della normativa anticovid.

La cittadinanza comporta che tutti i cittadini e le cittadine godano degli stessi diritti e che qualunque violazione degli stessi deve avere una risposta di rifiuto. In questo senso la violenza, per essere compresa in tutte le sue dimensioni, richiede un’approfondita conoscenza.

Come ci ricor­dano le Raccomandazioni del Con­si­glio d’Europa, per pro­muo­vere la sicu­rezza sociale, per com­bat­tere la discriminazione di genere, per con­tra­stare il feno­meno della violenza, l’unica strada è “la predisposizione di poli­ti­che scolastiche e piani d’azione per pro­muo­vere l’uguaglianza e il rispetto di sé e delle diversità”.

Fermiconlemani in questo senso presta le proprie attivita’ a supporto della cittadinanza, della comunita’ e di ogni essere umano che stia attraversando un momento particolarmente difficile o che si senta fragile perche’ vittima di violenza on line o off line.

“Una donna dovrebbe essere due cose: Chi e Cosa Vuole. (Coco Chanel)

Avv. Tiziana Cecere

Presidente di Fermiconlemani

Avvocata penalista, criminologa

Esperta in crimini violenti ed interventi di progettualita’ sociale

Coach e Counselor Bioetico

Ideatrice del metodo registrato “Rinascere Danzando”

QUANTI LIKE VALIAMO?

L’autostima ai tempi dei social network

28 febbraio 2022

ore 18.00

OPEN DAY ONLINE GRATUITO, IN DIRETTA SULLA PAGINA FACEBOOK DI «FERMICONLEMANI»

Interverranno

  • Avv. Tiziana Cecere,  coach PNL, criminologa, presidente di «Fermiconlemani»
  • Dott. Marco Magliozzi, psicologo-psicoterapeuta, socio fondatore «Fermiconlemani»
  • Prof. Michele Colasuonno, dottore in psicologia, coach PNL, docente di religione,  Socio di Fermiconlemani

Ci confronteremo sul bisogno di piacere (o di ricevere piu’ like possibili)

Vi siete chiesti perché abbiamo cosi’ tanto bisogno di approvazione, di visibilita’ e di piacere agli altri?

In tanti e sempre piu’ numericamente abbiamo bisogno di un pubblico che ci riconosca, che ci confermi in modo continuativo che siamo bravi e belli.

Durante il nostro incontro affronteremo il discrimine tra il semplice voler piacere in modo sano e la necessita’ e il bisogno di essere visti e approvati dagli altri per riconoscerci un valore e per dare senso alla nostra esistenza.

Parleremo anche della scala di valori che ci viene trasmessa fin da piccoli, coma la recepiamo e come l’applichiamo nella nostra vita e quanta importanza diamo ai followers, agli amici virtuali e ai loro “mi piace”.

L’argomento “autostima” assumera’ un ruolo determinante nel nostro webinar e chiederemo al pubblico di contattarci in diretta per sapere se una critica sui social di un perfetto estraneo puo’ metterli in crisi.

Se cerchiamo conferme dal mondo esterno probabilmente non riusciamo a trovarle dentro di noi.

BUONA FINE E BUON PRINCIPIO

AUGURI DA TUTTO IL TEAM DI FERMICONLEMANI PER IL 2022

  • Quest’anno per gli auguri ci siamo incontrati per trascorrere del tempo prezioso insieme presso il “Cortigiano” in Bari, per scambiarci un importante e delicato messaggio donandoci degli angeli messi a disposizione da “Artemisia Bomboniere”, in Bari, e dalla Sua Titolare Mariangela De Marinis che ringraziamo di cuore.

Le attivita’ interne tra i componenti del nostro team sono sempre tese a :

  • Rafforzare lo Spirito di Squadra
  • Motivare le Risorse Umane  
  • Valorizzare le performance dei nostri operatori

Per tali ragioni e’ fondamentale improntare tra i volontari rapporti collegati ai valori del rispetto, della condivisione, della gentilezza, del supporto, dell’ unione, dell’attenzione e dell’amicizia che consolidano il gruppo e creano un team sinergico.

Vi starete chiedendo cosa ha spinto i volontari di Fermiconlemani a costituirla e a dedicarle passione e amore in ogni attività messa in campo?

E’ stata la consapevolezza che il volontariato non è “lavoro” come comunemente lo intendiamo, ma è qualcosa di estremamente nobile che permette all’essere umano di regalare a degli sconosciuti le ciò che di più importante possediamo dopo la salute: il TEMPO  e l’AMORE.

Per portare avanti questa nostra mission al meglio, è necessario avere con sé una sana dose di umiltà, curiosità e onestà intellettuale, qualità che nel tempo potranno trasformarsi nel SAPER FARE – SAPERE – SAPER ESSERE – SAPER ASCOLTARE. Inoltre, bisogna essere sempre pronti al LIFELONG LEARNING, ovvero quella forma di apprendimento che non può mai avere fine a maggior ragione nell’ambito degli interventi sociali in quanto necessario per favorire il processo evolutivo e di cambiamento.

I volontari di Fermiconlemani si mettono a disposizione non solo con il proprio tempo, ma attivano in modo sano e maturo: empatia, capacità di ascolto, accoglienza, voler sviluppare la capacità di fare teambuilding, vedere l’ opportunità che ogni persona o situazione porta in sé, curare la comunicazione, cogliere in modo attivo i cambiamenti di stile tra generazioni.

Il nostro team è composto da molteplici figure professionali quali psicologi, assistenti sociali, avvocati, criminologi, life coach, pedagogisti, psicomotricisti, mediatori familiari, maestri di discipline artistiche e sportive ma anche da figure fondamentali nella lotta contro la violenza, che riportano le loro esperienze personali e lanciano messaggi veri ed emozionanti alla collettività quali vittime di violenza fisica e psicologica, come vittime di sette, satanismo, violenza sessuale, violenza nei confronti delle donne, violenza di genere.

Insieme siamo gli angeli custodi l’uno dell’altro. 

IL 2.12.2021 NASCE L’ACCORDO DI AMICIZIA E COOPERAZIONE TRA LINK-ITALIA E FERMICONLEMANI

Siamo lieti di annunciare la nascita di una nuova Friendship: la collaborazione è stata formalizzata attraverso la firma dell’Accordo di Amicizia e Cooperazione tra l’Associazione LINK-ITALIA e l’Associazione FERMICONLEMANI.

Premesso che esiste una stretta Correlazione fra Maltrattamento e/o Uccisione di Animali, Violenza Interpersonale e ogni altra Condotta Deviante, Antisociale e/o Criminale definito THE LINK. L’obiettivo è quello di attivare un confronto e una cooperazione costante per il perseguimento delle finalità delle Associazioni: miglioramento della comunità e benessere dei singoli, tutelando minorenni, donne e categorie deboli in genere, tra le quali animali che subiscono violenza.

La sinergia tra le due Associazioni non può che essere fondamentale per attuare un sostanziale cambiamento sociale e culturale nella prevenzione e nel contrasto alla violenza, sul più ampio contesto territoriale, riconoscendo la rilevanza della crudeltà su animali, sia quale atto da condannare di per sè, sia quale segnale di una relazione disfunzionale all’interno della famiglia, dove si celano meccanismi violenti anche tra gli altri componenti del nucleo (in particolare nei confronti di donne e minorenni).

L’Avv. Tiziana Cecere, Presidentessa di Fermiconlemani, e la Dr.ssa Francesca Sorcinelli, Presidentessa di LINK-ITALIA, riconoscono l’importanza delle reciproche Associazioni e della loro collaborazione per attuare in concreto forme di contrasto alla violenza.

  • Pres. di Fermiconlemani: “Il team di Fermiconlemani è onorato dell’adesione all’accordo di amicizia e cooperazione con Link-Italia, con sede in Modena, in persona della Sua preziosissima Presidente, Dr.ssa Francesca Sorcinelli. Riteniamo che fare rete e cooperare con altre realtà, per una mission comune, sia di fondamentale importanza per essere operativi e di supporto coprendo aree territoriali più ampie, per sviluppare competenze trasversali, che permettano di proporre tavoli di concertazione per interventi legislativi ad hoc in materia di prevenzione della violenza a 360 gradi, in un’ottica di coerenza, responsabilità e competenza degli enti del terzo settore verso un processo di cambiamento sociale e culturale della collettività che procede molto a rilento quando si stratta di creare azioni efficaci e interventi di progettualità sociale. “
  • Pres. di LINK-ITALIA: “La sottoscrizione delle Friendships  con le Associazione che trattano la Violenza contro le Donne, è orgoglioso esempio di una Italia che sente la necessità di distinguersi in quanto avanguardia nel trattamento della Violenza su Animali come reato da contrastare di per sé e a prevenzione della Violenza Interpersonale, del Disagio Minorile e della Criminalità in genere, contrapponendosi alla retrograda e socialmente pericolosa mentalità del <<tanto sono solo animali>>. Evidenzio che nel 2014 nel Rapporto sullo stato globale della prevenzione della violenza dell’OMS e delle Nazioni Unite emerge come i Comportamenti Antisociali  causino più di 1,3 milioni di decessi ogni anno e un numero ancora superiore di feriti, per cui prevenire, trattare e contrastare la violenza interpersonale nelle proprie declinazioni, fra cui in primis la Violenza su Donne e Minorenni, costituisce letteralmente una  questione di vita o di morte.  In questa cornice, in termini Link, il contrasto e trattamento delle condotte in danno ad animali è ciò che può fare la differenza fra la vita e la morte umana e animale”.
  • Questo accordo segna un importante punto di partenza relativamente alla prevenzione e al contrasto della violenza, che necessita di allargare i propri orizzonti e le proprie visioni. La crudeltà su animali non può essere percepita come una forma di violenza di minor importanza (reato di serie B) rispetto a quella agita nei confronti delle persone. In quanto esseri senzienti, gli animali hanno il diritto di vivere una vita che non riservi loro atti brutali da parte degli umani. Inoltre i maltrattamenti in danno ad animali, devono essere interpretati quali specifici indicatori di pericolosità sociale che le Istituzioni, ma anche la comunità in genere, devono riconoscere per intervenire efficacemente nel contrasto di qualsiasi forma di violenza”, Dr.ssa Giga Jatta, socia dell’A. Fermiconlemani e Responsabile Comunicazione dell’Associazione LINK-ITALIA.