La nostra responsabile progetto “Benessere ed Empowerment” e personal shopper “al contrario”vi svela cosa resistere alla febbre da saldi….
Le mie clienti mi hanno soprannominata “La Personal Shopper al contrario” e volete sapere perché?
Semplicemente perché il mio scopo non è far fare shopping senza motivo, ma ho un po’ la presunzione di insegnare a fare shopping solo se strettamente necessario e solo dopo aver analizzato accuratamente tutto l’armadio della cliente; infatti la mia esperienza mi ha insegnato che la maggior parte di noi donne ha praticamente tutto nell’armadio e solo in qualche caso bisogna integrare con capi specifici, spesso basici e classici che fungeranno da “collettori” con ciò che già si possiede.
E’ per questo motivo che oggi vi svelo quali sono i capi e gli accessori che non consiglio MAI di acquistare e spero vi sia di aiuto per fare del buon shopping in questo periodo di saldi:
CAPI SINTETICI: sono quelli che più spesso si trovano sul mercato perché sono meno cari, ma in questo caso è meglio non acquistarli per niente perché, lo abbiamo detto tante volte, non sono confortevoli, non durano che pochissimo tempo, non sono traspiranti e soprattutto inquinano notevolmente l’ambiente, perciò non acquistarli fa bene anche al nostro pianeta, oltre che a noi e al nostro portafoglio. Evitate poliestere, poliammide, elastam…. e optate per tessuti naturali: cotone, lino, seta, cashmire, lana….
CAPI IN SCONTO: non che consigli di non fare shopping nel periodo tanto atteso dei saldi, ma consiglio sempre di NON acquistare un capo SOLO perché è in saldo. Prima di acquistarlo bisogna: controllare l’etichetta ed assicurarsi che non sia composto per la maggior parte da fibre sintetiche e poi chiedersi: mi serve davvero? Posso abbinarlo ALMENO 3 volte in maniera diversa con il resto dei capi che ho nell’armadio? Se la risposta è NO anche ad una di queste domande: DESISTETE;
BIGIOTTERIA DI SCARSA QUALITA’: anche in questo caso è meglio evitare di spendere denaro per collanine, orecchini, anelli ecc che si rovinerebbero già al terzo utilizzo. Evitate la fast fashion anche se fa davvero gola e optate per pochi gioielli ma di buona qualità: che non si anneriscano e che non vi creino allergie. Come in tutto ciò che attiene alla moda: LESS IS MORE
OCCHIALI DA SOLE: eviterei di acquistare occhiali da sole della fast fashion perché le lenti sono di scarsissima qualità e potrebbero rovinarvi gli occhi; meglio averne solo 1 ma di ottima qualità.
Le forme non sono un limite per chi vuole essere fashion e vestire con gusto. La prova in questo vademecum della nostra responsabile progetto “Benessere ed Empowerment”, esperta di moda e personal shopper Ottavia Ditroia.
La bellezza e lo stile non riguardano affatto la TAGLIA. La bellezza di una donna, lo abbiamo detto tante volte, è un complesso insieme di fattori fisici e non che la rendono unica. Ogni donna è bella in modo diverso anche con i suoi “punti critici “.
Quindi la TAGLIA non deve condizionare in alcun modo la scelta dell’outfit.
Ciò che dovrebbe fare invece una donna è IMPARARE A VALORIZZARSI, perché è l’unico modo per apprezzarsi, volersi bene e trasformare i difetti in punti di forza smettendola di piangersi addosso.
Ecco perciò un elenco di capi che una donna con le curve dovrebbe provare per sentirsi subito più bella:
VESTITO A PORTAFOGLIO: è il vestito comodo per eccellenza perché non fascia, rimane morbido sui fianchi, si può regolare a proprio piacimento e regala soprattutto alla donna con un seno generoso una scollatura che scopre in modo chic; consiglio solo di evitare il jersey e la maglina perché segnano molto;
CARDIGAN: è un valido alleato se si vogliono indossare gonne tubino o pantaloni/jeans skinny e non si vogliono mettere in evidenza fianchi o lato B perché allunga otticamente la figura soprattutto se lasciato aperto;
TAILLEUR: il tailleur giacca e pantaloni sono fenomenali per segnare il punto vita e slanciare. Da indossare sia in ufficio che per occasioni più formali devono essere scelti in modo accurato. La lunghezza della giacca deve coprire il lato B e mai tagliarlo; deve avere dei tagli che seguono la figura soprattutto sul punto vita; il pantalone non deve mai fasciare la gamba ma deve rimanere morbido; meglio scegliere il pantalone palazzo;
CINTURA IN VITA: segnare il punto vita anche quando questo non lo è particolarmente è la chiave del successo di ogni outfit; usate la cintura non solo su gonne e pantaloni, ma anche su camicie, cardigan, blazer e perfino cappotti;
GONNA PLISSE’: è utile perché si appoggia sempre delicatamente sui fianchi senza mai segnarli come farebbe per esempio una gonna tubino. Per un effetto WOW, abbinatela ad una semplicissima camicia bianca e cintura in vita;
MAXI DRESS; sono morbidi, fluttuanti e, se non si amano particolarmente i propri polpacci o la proprie caviglie, sono ciò che fa per voi. Ci sono modelli sia estivi che invernali: in estate si indossano con qualsiasi tacco o con le sneackers, in inverno con stivali col tacco o senza. Nella stagione fredda, poi, sono il capo perfetto per stratificare;
PANTALONI PALAZZO: lo abbiamo già detto tante volte che donano davvero a tutte e regalano charme ed eleganza anche al più semplice degli outfit; poi non si attaccano alle gambe regalando infinita libertà di movimento. Un consiglio in più: sceglieteli a tinta unita perché le stampe, soprattutto quelle molto vistose, aumentano otticamente i volumi;
TOP O CAMICIE DAL TAGLIO PEPLUM: è un altro modo per segnare il punto vita e per nascondere la pancetta. Da indossare su gonne tubino o pantaloni sigaretta;
JUMPSUIT: chic senza sforzi, risolve tutti i dubbi di abbinamento. Se scelta in base alla forma del proprio corpo, regala centimetri SOLO in altezza. Anche in questo caso, eviterei stampe molto vistose e ne sceglierei una con cintura in vita.
A cura della nostra responsabile progetto”Benessere ed Empowerment” Ottavia Ditroia, personal shopper ed esperta d’immagine.
Capita a tutti noi di guardare una donna o un uomo che cammina per strada e di ammirare il modo in cui è vestita/o, il modo in cui cammina o muove le mani o si atteggia in generale. In quel momento ne stiamo ammirando lo stile, che non è fatto solo dell’outfit certo, ma di cui quest’ultimo è una componente fondamentale.
Il passo successivo sarebbe di chiedersi: Come mai mi piace lo stile di quella donna/uomo? Cosa c’è nel suo outfit che mi attira così tanto?
Dovremmo fermarci a fare un’analisi approfondita, ma non sempre è possibile.
Allora io oggi ho deciso di svelarvi 7 semplici trucchi per vestirsi bene in autunno e far sì che la prossima volta ci sia qualcun altro che si chiede cosa gli piace del NOSTRO outfit.
INVESTIRE NEL CAPPOTTO CLASSICO: siccome nelle stagioni fredde è praticamente l’unico capo che indossiamo che si vede, perché gli altri sono tutti coperti, il mio consiglio è di investire tutto il budget che potete nell’acquisto di un cappotto classico magari con cintura in vita che sta bene praticamente a tutte le fisicità. Non è necessario spendere un capitale, ma è fondamentale assicurarsi che la qualità sia ottima in modo da poterlo sfruttare di qui all’eternità; infatti è un grande classico che MAI passerà di moda e la stagione successiva dovrete solo preoccuparvi di dargli una rinfrescata in lavanderia prima di indossarlo di nuovo. Per quanto riguarda i colori, dipende sempre dal vostro stile e dai colori che compongono il resto del vostro guardaroba a cui deve abbinarsi, ma in generale mi manterrei sui neutri: nero, cammello, blu, grigio, bianco, beige…. Il taglio classico, inoltre, lo rende particolarmente versatile perché si abbina facilmente sia con outfit informali (jeans e maglione o t-shirt) e da giorno che con look più eleganti e formali da sera; immaginate poi cosa diventa una semplice felpa color crema, un paio di joggers in tinta, un paio di sneakers super comode ed un cappotto cammello a completare il tutto: semplice e di grandissimo effetto, perché è il cappotto che porta un outfit super-basico al suo livello superiore;
STRATIFICARE:
un outfit è stiloso anche perché sotto c’é la sapiente arte della stratificazione. Provate a creare look che si compongono di più strati (senza ingoffarvi, mi raccomando!!!) e vedrete come immediatamente tutto appare più strutturato, più studiato e quindi semplicemente più bello. Vi faccio un esempio facile da ricopiare subito: camicia bianca classica in cotone, pullover blu scollo a V (o cardigan o blazer o felpa), pantaloni in eco-pelle neri, cintura nera, sneakers bianche e cappotto blu dalla linea classica (punto 1);
GIOIELLI O BIGIOTTERIA:
per quanto mi riguarda nessun outfit è chic senza la ciliegina sulla torta rappresentata dai gioielli o dalla bigiotteria. Ognuna di noi scelga ciò che le piace di più, ovviamente senza esagerare nelle quantità, ma non uscite di casa senza uno massimo due pezzi di gioielleria o bigiotteria. Lo abbiamo detto e ripetuto e quindi adesso non mi dilungherò ulteriormente, ma sappiate che lo loro potenza è estrema;
CALZATURE:
insieme al cappotto sono l’altro elemento che si nota quando camminate per strada perché tutto il resto dell’outfit è coperto dal capospalla. La prima raccomandazione che vi faccio, quindi, prima di parlarvi delle calzature più chic, è quella di avere cura delle vostre scarpe, di pulirle (e/o lucidarle) prima di uscire di casa; di controllare che non siano macchiate o graffiate o rovinate in qualche modo perché non avete idea di quanti punti perda un bellissimo e studiatissimo outfit con un paio di scarpe sporche o rovinate. La bravura qui sta nella scelta di scarpe autunnali che siano belle ma soprattutto comode, perché poi si rischia di lasciarle marcire nella scarpiera. Se avete problemi particolari di calzata, vi consiglio di non acquistare mai le scarpe online , ma di recarvi presso un negozio fisico per provarle. In autunno/inverno io dico sempre alle mie cliente di indirizzarsi verso gli stivali o stivaletti con misura e larghezza tacco che preferiscono. Gli stivaletti sono da abbinare ai pantaloni, gli stivali si abbinano agli abiti, alle gonne e ai pantaloni skinny. Sono comodi, caldi e ti permettono di essere chic anche nelle giornate di pioggia;
COLOUR PALETTE:
trovate la gamma di colori che vi sta meglio e in base a questa, costruite il vostro guardaroba. L’armocromia vi viene in soccorso in questo, ma non tutti vogliono farsi fare un’analisi armocromatica, allora come fare? Quando fate shopping, accostate al vostro viso il capo e notate se quel colore vi valorizza o no. Lo sappiamo: i colori hanno un grande potere nella nostra vita e menomale che esistono! I colori freddi stanno bene a chi ha la carnagione con sottotono rosato e quelli caldi stanno bene a chi ha il sottotono pescato. Senza entrare troppo nei tecnicismi, provate a notare, possibilmente con l’aiuto di un occhio terzo, che effetto fa quel colore al vostro viso. E’ estremamente importante scegliere la palette di colori che vi valorizza nella creazione di un outfit dall’effetto wow!;
CAPI DI TENDENZA:
per un outfit sensazionale è importante mixare i capi basici, lo sappiamo, ma l’effetto glamour si otterrà se si aggiungerà un capo della tendenza di stagione. SOLO UNO, quello che vi piace da impazzire, quello che vi sta meglio e soprattutto quello che si adatta maggiormente al vostro stile di vita ed la resto del vostro guardaroba. Per esempio: il dettaglio nelle maniche, un blazer oversize, un paio di stivaletti neri grossi, una mantella, una borsa di tendenza tipo quella che ha lanciato Bottega Veneta, ecc…. Non è necessario, però, spendere tanti soldi; incorporate nell’outfit basico e senza tempo, un solo capo che lo rende immediatamente moderno. Sceglietelo voi!
ABBINAMENTI FURBI:
un trucchetto semplicissimo ma davvero d’effetto è di abbinare il colore del top (camicia, maglione, blazer, dolcevita, t-shirt …………….) al vostro capospalla. L’effetto eleganza è immediatamente assicurato, provare per credere!