ASCOLTA TE STESSO CON CLEMENZA E INTERESSA IMPARERAI A CONOSCERTI
DATTI IL PERMESSO DI PERDERE IL CONTROLLO E PERDONATI
Se hai il controllo come dinamica assidua nella tua vita e l’hai perso per una volta, accogli l’insegnamento che la vita vuole darti, evidentemente devi ancora imparare a non giudicare gli altri, ne te stesso e considere te e gli altri come umani con il proprio bagaglio di fragilità.
Se impari questa lezione il momento di stress ti farà evolvere verso un livello di crescita da uno stadio spirituale infantile a qualcosa di più adulto, dovremmo perdere del tutto la tendenza a ferire, e lasciarci trascinare dalle correnti subconsce dalla pubblica opinione.
Lo stress è una risposta di adattamento a una situazione. Nel momento in cui percepisci che le tue abilità potrebbero essere messe a dura prova da una nuova sfida, allora l’organismo inizia a reagire.
Il rilascio costante di cortisolo mette il corpo in stato di continua allerta. Il rilascio di adrenalina causa lo stato di combatti e fuggi e il tuo equilibrio potrebbe essere spezzato.
Ciò che avete dentro lo rifletterete all’esterno. Ciò che vi disturba e vi fa adirare all’esterno lo avete dentro di voi. Ciò che vi infastidisce vi insidierà a vita finchè non smettete di giudicarlo ‘male’. Ciò che più odiate lo avrete sempre intorno.
Milton H. Erickson, per alcuni il padre dell’ipnosi moderna, diceva che “i pazienti sono pazienti perché non sono in rapporto con il loro inconscio”.
Quindi ogni tuo problema personale è scaturito dal tuo non essere in rapporto con il tuo inconscio.
Il primo step in un percorso di crescita personale è impara a “conoscere te stesso”. Discrimina i tuoi desideri. Renditi cosciente da quali direzioni e in che modo arrivano questi messaggi del tuo inconscio.
Ascolto e incontro numerosissime persone molte delle quali desiderano cambiare lavoro, cambiare vita, relazione amorosa e individuare la propria missione dell’anima ma in realtà vivono sotto l’incantesimo di una ribellione interiore, grandiosa e capricciosa che mal si adatta a regole, doveri e monotonia.
Al fine di agganciare lo stato desiderato all’obiettivo ben formato nella realta’ del qui ed ora ascoltiamoci , ascoltiamo con clemenza e interesse le nostre voci interiori, i nostri bisogni e i nostri desideri valutando il nostro effettivo potenziale e potere intesi quali capacita’ di saper fare, di evolvere come una sorta di meta-energia come un distillato di esperienza di vita, umiltà, amore e se cerchiamo un supporto la via del coaching diventerebbe uno strumento utile e speciale.
Tiziana Cecere
Presidente di Fermiconlemani, Counselor e Coach Bioetica, Criminologa, grafologa forense.